giovedì 31 gennaio 2013

Fine Stagione








Osservando il greto a ridosso dell'acqua dove
la natura sterile  annulla l’essenza alla vita.

Il fiume vive la sua pienezza
con vorticosi gorghi.

Mentre gli alberi magri  con le braccia protese
chiedono con grazia  il dono  della primavera. 



elvio angeletti



domenica 27 gennaio 2013

Mio Padre Racconta








Ho infilato la mano nel mezzo
di un reticolato per carpire
una foglia d’erba
annusarne il profumo
e masticarla tenendola in bocca
il più possibile per saziarmi.

Ho bevuto l’acqua piovana
facendomi  scivolare le gocce
sporche di fuliggine sulle labbra
succhiarle per dissetarmi
mentre scendevano dalle grondaie  ferrose.

Nascondermi calcolando il tempo
trascorso dal passaggio dei fasci
di luce potente dei fari
posti sulle torrette
ai bordi  del campo che
fendevano la fitta nebbia gelata
sciogliendo di notte
il manto di neve tra le baracche
puzzolenti di vita marcia.

da una storia che mi raccontò mio padre
ricordando il suo  periodo di prigionia in Germania.
elvio angeletti


venerdì 25 gennaio 2013

Il Vento Dell'Est





Quando il vento dell’est soffia potente
sul mare le onde bieche
si trasformano in vortici scuri.

Folate potenti rubano
le gocce d’acqua salate
che sul viso pungenti si sentono.

La spiaggia lascia libero spazio al mare
che minaccioso l’inghiotte
coprendola  di schiuma bianca.

Anche i gabbiani non godono
del bagno giornaliero e attendono
sulla riva il ritiro dell’onda per il loro saziarsi.

Quando il vento dell’est muta il suo passaggio
aspetto di veder l’ondeggiar calmo del terzo giorno
e raccogliere sulla spiaggia il frutto  abbandonato.


Elvio Angeletti



martedì 22 gennaio 2013

Passeggiata D'Inverno









Distratto nel mio
vagar silente
m’attempo nel mirare
il mare
che dall’alto colle
di via della Torre
spumeggiante appare.

Il ricordar della mia
infanzia riprende vita
nella mente
e ne confronta il mutamento
che l’uomo nel tempo ha recato
con il furbo suo intelletto.

Ansimante nel camminar veloce
m’attira sempre quel
posto di pace natio
la stradina ancora
viva con le stesse
querce a braccia nude.

S’apre il cuor mio
nel sentire ancora
il primo canto
del giovane cardellino  e vedere
il merlo nero giocar
con le ghiande sul terriccio.

L’ora ormai tarda
riprendo il camminar
lungo la discesa ombrosa
costeggiata da fossi con lo splendore
dell’acqua chiara che
verso il mar si reca.


venerdì 18 gennaio 2013

Pensando Al Domani









Ho trascorso l’ieri
vivo l’oggi
e penso
al domani
con i miei aneli
l’esitare  e i dubbi

Ho lasciato l’ieri
appeso al desiderare
posato in un gancio di cristallo
oggi mi ritrovo
irrisolto penzolante
senza emozioni.

Il pensiero mio
ora volge al domani e
quel scintillio  vorrei
ch’assapori all’alba
l’enfasi del mio
amare.



domenica 6 gennaio 2013

Lento, Dondolio,Andante








Guardo ancora questo mare
che culla i miei pensieri
libera la mente
con la calma del suo movimento
sembra in quest’oggi
udire un concerto
un lento dondolio andante.

I miei pensieri
le mie parole vanno
salgono su per scoprire
quelle note che
come ali di gabbiano
scivolano nella nebbia
vaporosa nell’oggi apparsa.

M’attardo senza rendermi
conto del passar del tempo
aspettando fino al silenzio
dell’ultimo violino
con il sorriso
del sole che radioso
l’orizzonte regala
al mio vedere.



martedì 1 gennaio 2013

Domani










Io domani
aprirò  il mio diario
quello nuovo
da leggere anche al contrario,
inizierò con lo scrivere
un pensiero stravagante,
uno di quelli dal sogno infinito
che passi per l’innocenza,
accarezzi la saggezza,
che ami il mio amare
e l’umiltà nell’errore.

Ci scriverò un pensiero
per lei, per chi come lei
fa parte di me,
un pensiero lo dedicherò
a miei parenti perché
siamo sempre nei miei
pensieri presenti,
anche un messaggio per
quell’amico lontano al quale
vorrei tanto
stringere la sua mano,
saluto anche quell’amico
confuso, stretto nella sua falsità 
senza colore.

Voglio scrivere una parola
anche per i potenti,
perché abbiano
luce per schiarirsi
il pensiero
del loro pensare.

Lascerò tutte le altre pagine in bianco,
le disegnerò giorno per giorno,
scriverò sull’ultima pagina,
un pensiero perché aprendolo al
contrario troverai lo stesso
pensiero al mio Dio