venerdì 31 gennaio 2014

Se avessi...





Se avessi un angolo
nel mondo coltiverei
radici di saggezza
e farne confezioni da viaggio.

Se avessi uno spazio
in mezzo al cielo
coltiverei note di vita
ne farei musica per il futuro.

Se avessi un briciolo
di storia da raccontare
scriverei un libro
da regalare a tanti.

Se avessi un sogno
che non ho…
lo poserei sul palmo delle mie mani
per viverlo insieme a voi.

elvio angeletti

31.01.2014  diritti © riservati



giovedì 30 gennaio 2014

Uno sguardo lontano






Guardare il cielo
dove abbraccia il mare
e la luce potente
del sole spezzare l’orizzonte.

Scrutare le mani
stringere i pugni
fino al gonfiore delle vene
per non esplodere dentro.

Verso il cielo posare
l’ultimo sguardo
per ritrovare la stessa luce
che spacca  le nuvole.

Cogliere
la prima margherita
ammirarne il colore acerbo
nel verde del prato .

Sorridere al mondo
pensando alla vita che scorre
tra le albe dei giorni futuri
e i tramonti che baciano la notte.

elvio angeletti
07-01-2013

Diritti ©Riservati


Tempesta





Anatre selvatiche
in cerca del loro destino
solcano il cielo all’orizzonte.

Note stonate di nembostrati
rimbombano senza luce
cambiando direzione al volo.

elvio angeletti
30-01.2014 diritti ©riservati


martedì 28 gennaio 2014

Nun voglio sentì cchiù - Non voglio vedere





scritta dal grandissimo amico poeta  Salvatore Pasquale
e tradotta liberamente in italiano da Elvio Angeletti
autorizzato dall'autore a postarla gratuitamente in questo blog

Nun voglio sentì cchiù
tutte sti cose ca
me fanno male all’anema
e levane ‘e speranze a chesta vita.
Nun voglio sentì cchiù
strille e allucche ‘nmiezo ‘a via
nun voglio sentì cchiù
‘e chiagnere ‘na mamma.
Nun voglio sentì cchiù
nutizie malamente o sconvolgente
ma sulo voce ca cantene canzone
e l’eco de resate ca vene da luntane.
E criature ca fanne girotonde
cielo sempe azzurre
e sole sempe ‘ncielo
e pace ca rignarrà pe chisti core.
Nun voglio sentì cchiù..

Salvatore Pasquale

Non voglio vedere

Non voglio vedere più
Queste cose fanno male all’anima
E tolgono la speranza a questa vita
Non voglio sentire più
Strilli e urla
In mezzo alla via non voglio più sentire
Il piangere di una mamma
Non voglio sentire più
Notizie brutte e sconvolgenti
Ma solo una voce  cantare una canzone
E l’eco di una risata che viene da lontano
I bambini che fanno il girotondo
Il cielo sempre azzurro
Il sole sempre in cielo
E la pace che deve regnare in questi cuori
Non voglio più sentire….

Traduzione libera di
Elvioangeletti

Tu me l’aje fatte a posta
accussi che  a chiagnere fosse je--- ahahah

è bellissima Salvatore

e sinceramente hai toccato  il cuore

lunedì 27 gennaio 2014

Credici




Tu che in un
ritaglio di una
veste tocchi
il sangue suo.

Rispettalo!

Nelle trame
è scritta
la storia di un vissuto
che non conosci.

Amala!

Puoi leggerci
sofferenza
ma…
non ti appartiene.

Pensaci!

Hai in mano
un raggio di sole
posalo ove
luce e amore
donano un pensiero
anche per te.

Credici!

elvio angeletti

27-01-2014 diritti © riservata



domenica 26 gennaio 2014

Verso sera





Uomini come cavalli selvaggi
in questo meriggio pieno di sole
che nel calare chiude il respiro
all’orizzonte.

Solo genti a scalpitare lungo le strade
solcate da rivoli di luce e ombre
udendo il richiamo mesto
delle campane.

Verso la sera
l’ombra della Torre
s’appresta al richiamo
della luna che ridente
rischiara il mare.

elvio angeletti
26-01-2014 diritti ©riservati


sabato 25 gennaio 2014

Bora





Profondo è il respirare
della Bora stamane.

Folate cariche di salsedine
colorano di bianco
i rami del rosmarino.

S’agita il mare
spinto dal vento
rompendo l’onda bizzarra
sulla spiaggia ghiaiosa.

Gabbiani in volo
aspettano l’onda giusta
che rechi sollievo
alla loro fame.

elvio angeletti

25-01-2013 diritti © riservati


giovedì 23 gennaio 2014

Punto di partenza


Vedo confini perfetti
sul mare
linee sottili  tinte di blu
che spingono il desiderio mio nell'oltre
e poi ancora…
nell’oltre del mio pensiero senza fine
sarò oltre il mio vedere.

Passerò oltre i valichi
di montagne argillose,
nevai dai getti bollenti ,
toccherò deserti sanguinanti di notte
dormendo nelle stanze stellate,
userò acqua di cascata scrosciante
e seguirò le arterie dei fiumi nascosti
ma…
alla fine orizzonte dopo orizzonte
sarò al mio punto di partenza.

elvio angeletti

22-01-2014 


sabato 11 gennaio 2014

La certezza






Amai quel sottile
gemito uscito in un attimo
perso e vivo in te
…mi conquistò l’anima !!!

elvio angeletti

11-01-2014

martedì 7 gennaio 2014

Uno sguardo lontano




Guardare il cielo
dove abbraccia il mare
e la luce potente
del sole spezzare l’orizzonte.

Scrutare le mani
stringere i pugni
fino al gonfiore delle vene
per non esplodere dentro.

Verso il cielo posare
l’ultimo sguardo
per ritrovare la stessa luce
che spacca  le nuvole.

Cogliere
la prima margherita
ammirarne il colore acerbo
nel verde del prato .

Sorridere al mondo
pensando alla vita che scorre
tra le albe dei giorni futuri
e i tramonti che baciano la notte.

elvio angeletti
07-01-2013

Diritti ©Riservati