di: Giorgio Bisignano
Con rabbia
nel cuore
ancora scrivo
a rimembrar
anni neri
d'assoluto nulla.
Ci nutrivamo di preghiere
e terra
nel collegio che sovrastava
il mare.
Dal mattino al vespro
in chiesa a decantar
le lodi del Signore
mentre la signorina,
col batticarne a rompere
il secco pane, duro anche per i cani
Nella scodella di plastica
acqua sporca…
di latte in polvere stantio
Il pranzo vero
l'insalata e il nulla
nelle fauci asciutte.
Son cresciuto male in quel Santuario,
d'umana comprensione,
dove Dio… non c'era,
ma botte, salmi e castighi antichi.
Non ho mai
trovato Dio
lungo il mio cammino.
per questo, quando urlo
non invoco mai…
il Suo Nome.
19-07-2013
Giorgio Bisignano
poesia scritta da Giorgio Bisignano
gentilmente concessa gratuitamente
alla pubblicazione sui questo gruppo 19/07/2013
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