martedì 31 maggio 2011

giovani amanti


Il candor del tuo collo m’attrae,
la tua bocca sulla mia.
Due corpi in uno,
uniti nel rito dell’amore.
Un sonoro leggero ci accompagna
sulle lenzuola fresche e profumate.
L’andirivieni del corridoio non disturba
l’amore dei giovani amanti.
Non si annebbia l’amore,
sorge il sole,
in quella camera d’albergo


giovedì 26 maggio 2011

gironzolando


Accarezzando, nel pomeriggio
i dolci ricami del miei posti,
immensi campi di grano ondeggianti
mi scivolano attorno come mari verdi,
che il vento leggero spinge lentamente,
con ancor le spighe fresche ad aspettar
il bacio del sole per cambiar colore.
Vigneti enormi con a capo dei filari
una rosa per dir guardami.
Paesini antichi a mattoncini
fan pensare ai grandi amori
dei tempi ormai andati ,
vissuti dentro le mura fredde ed erte dei castelli.
Mi dan pace i miei ricami !
Poi scendendo verso est ,il mare.
il dolce incanto del mio mare azzurro,
dove pescatori maestri d’acqua e di reti
spingono con i remi le batane ,
pesanti , legnose , per poi
goder la pesca.

venerdì 20 maggio 2011

notte d'estate


Piccoli sentieri bordati da siepi di rosmarino e
cespugli di origano, camminano dolcemente
verso il mare profumando una notte d’estate.
I lampioni ai lati emanano luci delicate per non
confondere lo spicchio di luna coccolata da un velo
leggero di una nuvola bianca.
Risate di ragazzi allegri , incorniciati da animatori
esperti , mentre le note di un vecchio mambo
scivolano nei sentieri attorno alle casette
del villaggio.
All’entrata sempre vigile e presente
capelli grigi e radi, con il sorriso di chi
sa accogliere, il portiere di notte.
Il mezzo della notte con il suo canto silenzioso s’avvicina,
le luci ad una ad una se ne vanno.
Solo la luna ruffiana , s’adagia strizzando l'occhio al fianco
di un uomo senza sonno.

mercoledì 18 maggio 2011

occhi nel futuro


Occhi fissi, a volte assenti.
Occhi di mamme con il futuro in braccio
a legger l’offerta del giorno.
Padri che s’informano con lettere nella mano ,
han già letto il messaggio .
Tanta gente , tanti occhi,
sguardi fermi nel cercar di scrutare dentro .
Non hai risposte per tutti.
Pensi a quel futuro in braccio
che ti sorride, occhi trasparenti, Innocenti e veri.
Vorresti far di più , hai solo parole,
speranze semplici ma concrete con incluso l’attesa di un’offerta .
Le ore poi passano , nel restar solo pensi
soddisfatto per l’indirizzo dato , ma con
lo sguardo di tanti ancora addosso e la speranza
della trasparenza letta negli occhi di un bambino
con il futuro del mondo in mano.

venerdì 13 maggio 2011

foto ricordo


Ci sono momenti amari ma delicati ,
la vita ce li offre tutti. (cari amici)
Momenti dal boccone acido.
Un boccone che pesa ,
come pesa all’improvviso un’immagine,
che cambia la tua realtà,
la realtà vera trasformata in una farsa.
La farsa degli attori principianti.
Attori intenti al non pensare.
Qualcuno ha creduto ai commedianti interpreti improvvisi
di scene senza copione, Indossando costumi rossi e neri
e coprendo il viso con maschere bugiarde.
Quel credere in un momento delicato, rende amaro
lo scritto nel copione ormai dimenticato.
Cari amici una frase ho per voi , l’ho letta nel copione per ultima battuta

 Non fate mai agli altri quello che non vorreste fosse fatto a voi 

Alla fine , sarà solo una foto ricordo di un teatro immenso,

con tanti spettatori ad applaudire due grandi attori.

( sempre amici comunque, vi voglio bene)

mercoledì 11 maggio 2011

l'amico



L’amico è quello col quale ti confidi-
L’amico è quello che ti da una mano quando hai bisogno-
L’amico è quello che ti viene a trovare quando stai male-
L’amico è quello che ti da tanto senza chiederti nulla-
L’amico vero è quello che hai nel cuore-
Il vero amico è quello che non ti tradisce mai -


domenica 8 maggio 2011

a te mamma


A te che hai regalato la prima luce
A te che hai dato il primo respiro
A te che hai donato il tuo amore
A te che hai regalato la gioia di amare
A te che hai insegnato i primi passi
A te che hai dato tanto
A te che amo per avermi amato
A te che ho visto sempre bella
A te io regalo un fiore
Per te mamma



giovedì 5 maggio 2011

gioventù


Sei entrata nella mia vita come un fulmine ,
un fulmine che con la sua energia è riuscito a colpirmi,
ora, ora mi carica ogni giorno di più .
Cara gioventù
puoi immaginare quanto sia forte il mio desiderio
di ritrovarti ancora.
Vorrei aggiungere tante altre bellissime serate
nel mio calendario, come quelle vissute da ventenne.
Durante il giorno, spesso penso a quelle notti,
spensierate e belle.
Gioventù
penso alla tua bellezza nella penombra della notte.
Ora quel ricordo è lontano ma ancor
sempre vivo e bello, pensa gioventù ,
la complice è ancor con me.
I miei capelli ormai hanno fatto il bagno
nell’argento e le rughe in fronte voglion marcare il tempo.
Il tempo scorre, ma il mio cuor sa ancor di te !