martedì 29 marzo 2011

cerchi d'acqua


Se riuscissi ad ascoltare il tuo silenzio
ascolterei una melodia
Se riuscissi a leggere il tuo pensiero
leggerei l’amore, l’impegno e la bontà
Se riuscissi ad entrare nel tuo cuore
ci scriverei il mio amore

Oggi avrei voluto regalarti un fiore
non ci sono riuscito mi è caduto in acqua
creando cerchi infiniti
ho guardato quei cerchi
nessuno di loro è tornato indietro
nessun cerchio d’acqua mi ha reso quel fiore
dove ti avevo scritto amore.
Come un cerchio d’acqua sei svanita
senza far rumore
caro mio fiore.

lunedì 21 marzo 2011

verso nord


il sole in questo giorno di primavera
si specchia sul lago, sull’altra sponda
una cornice di monti ci si guarda dentro.
Le immagini passano veloci, tunnel
strade, ponti
un castello con i suoi bastioni
domina dall’alto la valle
paesaggi usciti da un libro di fantasie
alla fine della strada due mani ed il
sorriso di un amico vero mi hanno accolto .

sabato 19 marzo 2011

quel giorno




per la festa del papà
Qualcuno ti dirà,  è tuo figlio,
tu lo prenderai sulle braccia ,
gli farai la prima coccola
sfiorandolo  per non fargli male.
Dai tuoi occhi scenderanno lacrime  d’amore
Guarderai  gli occhi della tua compagna
le stringerai le mani.
Non avrai parole, sentirai solo gioia
mentre coccoli ancora quel fardello azzurro
che tieni in braccio.
In quel momento ti sentirai davvero padre.

martedì 15 marzo 2011

l'amicizia spezzata


L’amicizia a volte  fa soffrire
cerchi di far finta di nulla, ma non ci riesci
provi a chiederti il perché  
di quel  comportamento assurdo
chiedi e non hai risposta
eppure hai puntato tutto sull’amicizia
all’amicizia  hai confidato tutto di te
i tuoi pensieri le preoccupazioni
i sentimenti in quel momento provati
all’amicizia hai chiesto consiglio
non ti ha dato riposta
ti accorgi poi che l’amicizia ti ha
ferito dentro  , chiedi ancora il perché,
quell’amicizia vaga e ti accorgi che non era sincera.
hanno tagliato le ali ad una farfalla  
ora non vola più, io ho perdonato
fallo anche tu

domenica 13 marzo 2011

il mondo che vorrei



Se mi fosse possibile  liberei le poltrone
e farci sedere un amico che soffre
lui saprebbe dire agli altri come si vive senza nulla.
Se mi fosse dato amore,  lo trasformerei in amore vero e
lo regalerei a quel bambino che piange per non fargli mancare affetto.
se mi fosse dato di sognare sognerei un mondo azzurro,
toglierei la guerra, toglierei  l’invidia,  toglierei l’indifferenza ,
toglierei tante cose toglierei
l’unica cosa che non toglierei  l’amore
l’amare ed  il rispetto
quello che nel mondo vorrei

giovedì 10 marzo 2011

il riflesso degli occhi



Un giorno in strada alzai gli occhi
vidi per la prima volta il cielo
qualcuno mi parlò
poi mi diede amore
quello sguardo mi lesse dentro
no non  nascosi nulla

Il mio io era suo , il suo era mio

la vita corre, quegli occhi ora
non riescono a leggere i miei pensieri
il loro riflesso sempre più lieve
Mi mancano quei riflessi
mi manca quello sguardo dolce e sicuro
i miei pensieri  rimarranno  dentro  me
nemmeno il silenzio li leggerà .


martedì 8 marzo 2011

per una donna


       8
        marzo
               2011
   
   
                              dedicata
                                     a tutte
                                              le donne

amare una donna
amare l’amore di una donna
amare le sue gesta veloci e delicate
amare il suo modo di fare
amare l’amore che ha verso i figli
amare il suo modo di difenderli
amare una donna quando si arrabbia con te
amarla quando è con te
amarla per i suoi dolori di donna
amarla per la vita che ha donato
oggi è un giorno speciale per lei
oggi potrebbe ricordare il suo passato
oggi potrebbe soffrire per chi come lei ha dato se stessa
potrebbe ricordare chi ha lottato e la resa libera
per l’amore dei tuoi ricordi conquistati
per la vita che hai donato
per l’amore che hai avuto
oggi mia compagna ti ringrazio
per averti come madre dei miei figli  ed amarmi

venerdì 4 marzo 2011

il signore del nord



non so chi sia
non lo conosco
appare tutti i giorni
col suo sorriso gentile e spontaneo
mi saluta e scappa via ,  poi mi scrive.
è un tipo strano e simpatico
la sera si ferma un po’, quattro chiacchiere
mi saluta e se ne va con il buio della notte
ma so che al mattino da qualche  finestra
un caro amico il suo ciao mi invierà.

giovedì 3 marzo 2011

ricordando


Ricordo le corse in mezzo ai prati,
io curioso a cercar di prendere quel grillo canterino.
un calcio ad un pallone , il ciuffo scompigliato.
I primi assaggi di cucina, le tasche con le biglie.
Ricordo poi gli anni della scuola,
da bambino  mi sono trovato  uomo,
gli studi, l’università.
le speranze accese di chi vuol far qualcosa,
il mio lavoro , la mia casa, i miei amici,
un bel libro , tante storie raccontate,
poi la politica, il sentirsi  utile, 
un sorriso nel sociale , una  lettera  culturale.

Oggi cinquantenne , senza il ciuffo scompigliato,
correrei  ancora dietro a quel grillo ,
darei un calcio a quel pallone, rileggerei quel libro,
ascolterei tutte le storie e regalerei il loro fiore
alle persone a me più care.
dedicata al carissimo amico Tonino per i suoi 50 anni

mercoledì 2 marzo 2011

colori


se le parole e i sentimenti  avessero un   colore
gli darei l’azzurro del mare e del cielo
prenderei il bianco dell’innocenza
per un bacio avuto da un bambino  
 il rosso del mio cuore   lo legherei  ad ogni 
 mio pensiero
  ad ogni sguardo abbinerei
 il verde dei miei occhi
 il giallo l’affido al mio sole
con la sfumatura di un arancio
al blu il silenzio della notte   
 nel giardino poi, raccoglierei i fiori più belli
 per regalarli  a te e legarli  con il nastro dell’ arcobaleno.