Vidi
l’ombra
lunga della collina
a due passi
dal cielo
prima del
tramonto.
e…
stormi di
uccelli fini virare
sfiorando le cime dei pioppi
sfiorando le cime dei pioppi
nel
disegnare un girotondo
attorno al
sole.
Vidi
Il sorriso
della luna
nella notte
che seguii
e la bassa
marea
che scoprì
gli isolotti
al limite
della prima secca
alle prime luci
lunghe dell’alba.
Vidi
apparire il
sole
e… con il
sole
l’accoppiarsi
dei gabbiani
che nell’ora
presta
si amarono sulla
sabbia
prima
dell’alta marea.
Vidi
la vita…vidi
l’amore
non vidi me…
non sapevo
volare
e neppure
nuotare
le ombre
sparirono a mezzogiorno
e l’alta
marea seguì il suo rito
inondando le
isolette
liberando il
volo dei gabbiani.
elvio
angeletti
17-08-2013
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Salve Elvio, ho letto la sua stupenda poesia dal titolo More di rovo e fantasia. Volevo chiedere il consenso per pubblicarla nel mio blog in quanto amo la fotografia e pertanto vorrei metterla come cornice ai miei clik ed a una ricetta culinaria con le more. Ovviamente farei il collegamento link a questo interessante ed emozionante blog.
RispondiEliminaGrazie. Simona
http://valzerdiemozioni.blogspot.it
Simo scusa ma per un errore non so da cosa dipeso mi sono arrivati i messaggi pochi giorni fa... comunque puoi metterla certo nel tuo blog... sempre rispettando fedelmente i dato dell'autore, grazie ciao
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